Il tipico telaio orizzontale

costruito con legno di ginepro secolare, pianta mediterranea inattaccabile dai tarli

I suoi pezzi principali sono:

  • 2 grandi assi portanti detti “tiddus”
  • 1 subbio svolgente che contiene i fili d’ordito
  • 1 subbio avvolgente che contiene il tessuto lavorato chiamato “szrubius”
  • La liccia “sa lizza”
  • Le casse battenti “is cascias” che contengono il pettine “ su pettii”
  • I pedali “is peiganas”
  • La navetta “sa spola”
  • La passetta “sa canna”
  • La tavola sa “tauà” su cui viene appoggiato il peso che normalmente è un masso di granito

L’assemblamento di questi pezzi permette di intrecciare 2 ordini di fili: fili d’ordito disposti in senso verticale, e fili di trama intrecciati in senso orizzontale tenuti in tensione.

Lo spostamento dei fili d’ordito avviene tramite i pedali che posizionati sotto il telaio azionano i licci.
I pedali servono ad alzare ed abbassare i licci per formare il passo, che è l’apertura entro cui scorre la navetta. La navetta nel suo interno ospita una bobina in canna riempita con filato di cotone o lino da intrecciare (la trama), a seconda del tessuto che si vuole realizzare.

La lana invece viene introdotta nel passo attraverso la passetta che viene precedentemente riempita con l’ausilio dell’arcolaio, questi fili di trama così passati vengono accostati fra di loro di volta in volta con le casse battenti ed il pettine tramite la battitura.
I fili d’ordito sono raccolti nel subbio posteriore mentre il tessuto già intrecciato e quindi creato viene raccolto nel subbio anteriore.

Prima della tessitura

Molte sono le altre fasi di lavorazione che precedono la tessitura come ad esempio la preparazione della materia prima:

“l’orditura, preparazione dei licci e rimettaggio
preparazione dei fili di trama. “
lavaggio cardatura e filatura della lana
“Il tutto viene eseguito con l’aiuto di una serie di attrezzi artigianali: telaietto per licci”
fusi e cannette.